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Ancelotti ha guidato una seduta di allenamento molto speciale nel “Peace and Friendship” di Gerusalemme

Questo lunedì, Carlo Ancelotti ha riscoperto il volto più gentile e solidale del calcio. In una serata tutta da ricordare, infatti, il tecnico italiano ha diretto una divertente sessione di allenamento molto speciale a Gerusalemme. Nel quartiere Armeno della città vecchia, l’allenatore italiano ha allenato un gruppo di bambini rappresentanti del crogiolo di culture che la Città Santa ospita all’interno delle sue mura. Sul prato dell’area ricreativa di recente inaugurazione “Pace e Amicizia”, bambini cristiani, musulmani ed ebrei hanno potuto godersi una seduta di allenamento all’insegna delle indicazioni e della grande esperienza di Carlo Ancelotti, uno dei numerosi personaggi dello sport che hanno voluto dare il loro contributo per realizzare un progetto che sostiene la convivenza pacifica tra tutte le culture e mira a cancellare l’intolleranza e la mancanza di rispetto.

Il progetto “Pace e Amicizia” è stato realizzato dalla Caritas Gerusalemme, in collaborazione con il Patriarcato Ortodosso Armeno e l’agenzia italiana “Assistenza per la Pace”, e vanta non soltanto il sostegno di personalità del calibro di Carlo Ancelotti, ma anche di altri illustri personaggi come Novak Djokovic, Sebastian Vettel, Kimi Raikkonen, Vincenzo Nibali, Giovanni Soldini, Javier Zanetti, Gianluigi Buffon, Federica Pellegrini, Yakhouba Diawara, Roberto Donadoni, Danilo Gallinari, Valentino Rossi, Muhammad Ali, Luca Toni, Simone Pianigiani, Antonello Venditti, Guido Barilla ed Ennio Morricone.

Carlo Ancelotti ha solo parole di riconoscenza per coloro che lo hanno invitato a far parte di un progetto così bello e con un obiettivo così importante: “Il rispetto e i valori devono essere alla base della convivenza di tutti i popoli. A prescindere dalla cultura, dalla religione o dalla razza, siamo tutti uguali e il calcio può essere il miglior veicolo per creare e sostenere una pacifica convivenza tra tutti. I bambini sono il futuro, e loro capiscono molto bene questi valori. Oggi ci siamo divertiti molto insieme a loro”.

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